La Biblioteca del Circolo Culturale e Ricreativo "Eugenio Curiel" nasce nel 1985 da un’intuizione di Rodolfo Raspanti, funzionario presso il Parlamento Europeo, grazie al lascito dell’allora Libreria Italiana e ai volumi inviati al Circolo dagli Editori Uniti. Nel tempo la collezione iniziale si arricchisce di nuovi volumi, grazie alle donazioni dei privati e agli acquisti mirati operati dal comitato del Circolo per incrementare il patrimonio librario. Per favorire la fruizione pubblica, la biblioteca si dota inoltre di una connessione internet, di alcune postazioni computer e di un catalogo online.

La collezione conta circa 8000 volumi e costituisce un punto di riferimento per la cultura italiana in Lussemburgo. Si tratta infatti della più grande raccolta di volumi in lingua italiana accessibili al pubblico sul territorio del Granducato. La biblioteca custodisce numerosi libri di narrativa di autori italiani e stranieri, volumi su temi d'attualità, manuali e testi di riferimento per varie discipline, libri per bambini e ragazzi; comprende un fondo speciale, che raccoglie testi di argomento storico-politico; un altro gruppo di testi è invece dedicato alla città e al territorio del Lussemburgo e comprende testi in francese, tedesco e lussemburghese; una sezione particolare infine è costituita da film di vario genere, in lingua italiana, sia per bambini che per adulti.

Dopo una necessaria fase di riorganizzazione del materiale e dei servizi, la biblioteca ha riaperto al pubblico con una veste rinnovata. Gli obiettivi concreti che si propone di raggiungere nei prossimi anni sono di incrementare la propria raccolta mediante acquisizioni periodiche di materiale librario e audiovisivo, di sviluppare e potenziare le pratiche di educazione e didattica con programmi vari, di promuovere la partecipazione degli utenti alla programmazione e alle scelte della biblioteca, di agevolare l’inserimento degli italiani che si trasferiscono in Lussemburgo mediante servizi mirati di informazione e orientamento, di rafforzare le alleanze con gli enti, i gruppi e le associazioni culturali del Granducato. La biblioteca del Circolo Curiel intende dunque porsi come uno spazio di qualità, aperto alla condivisione e alla convivialità, un luogo di incontro e di dibattito per la crescita culturale della comunità italiana e non solo.